di Giuseppe Ardizzone
Certamente le guerre nascono dallo scontro fra interessi diversi, fra volontà d’imporre all’altra nazione o paese con cui ci si scontra la propria visione; ma, se questi sono gli interessi portati avanti dalle classi dirigenti dei diversi paesi , per la gente comune che ogni giorno in tempo di pace lavora per cercare di sopravvivere con dignità , la guerra è soltanto un grande periodo di sofferenza dove ogni giorno si soffre, perdendo qualcosa. Dalle tue condizioni di vita , che diventano sempre più difficili, alla vita stessa …. tua e dei tuoi cari e delle persone che conosci .
La ragione di tutto questo ti appare sempre più incomprensibile !
Enrique Maria Remarque , nel novembre del 1916 aveva solo 18 anni quando fu chiamato alle armi nell’Esercito Imperiale tedesco per partecipare alla prima guerra mondiale sul fronte occidentale fra la Germania e la Francia. Egli pertanto visse personalmente la tragedia di quella guerra che fu fonte d’ispirazione per il libro che scrisse e pubblicò nel 1929 dal titolo ” Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Il romanzo ha ispirato tre film nel corso degli anni . Il primo del 1930 , il secondo nel 1979 ed il terzo con la regia e sceneggiatura non originale di Edward Berger, in concorso agli Oscar 2023 con ben nove candidature fra cui anche quella per il miglior film. Il romanzo descriveva con crudezza la crudeltà della guerra vista con gli occhi di un giovane militare diciannovenne , uscendo fuori con decisione dalla retorica tradizionale dell’esaltazione dell’eroismo , dello spirito militare e dell’amor patrio. Per tale motivo il suo romanzo nel 1933 fu messo al bando dai nazisti e fu tra i libri messi al rogo nelle piazze. Oggi , a distanza di quasi cento anni, l’attualità di quel messaggio, di quell’esperienza sono stati d’ispirazione per il film omonimo di Edward Berger che ci mostra ancora una volta la cruda realtà della guerra in cui dei giovani tedeschi, partiti con tanto spirito di cameratismo e di voglia di rendersi utile al proprio paese, passeranno gli anni in una logorante guerra di trincea scontrandosi ogni giorno con altri giovani , uguali a loro ma di diversa nazione . Passerano gli anni all’interno del fronte occidentale , fronteggiandosi su di una linea del fronte che si sposterà in maniera impercettibile mentre giorno dopo giorno verranno a scomparire quasi tutti i compagni di giovinezza , le nuove persone conosciute e loro stessi.
Oggi, nel 2023, all’interno dell’Europa i venti di guerra sono di nuovo tornati con l’attacco della Russia all’Ucraina e da un anno la sofferenza dei soldati sul fronte , degli esuli e delle persone nelle città, oggetto di bombardamenti e restrizioni, rendono di nuovo attuale e bruciante il messaggio di rifiuto della guerra contenuto nel romanzo di Remarque e nel film di Berger. Il cinema , l’arte ci parla di come le singole persone vivono gli avvenimenti della storia . Di come soffrono , di quello che sperano di come vivono quella realtà e ci invitano a riflettere sull’esperienza che ci viene rappresentata .
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è un film sicuramente ben realizzato e da vedere che, come detto, ha ricevuto ben nove candidature all’Oscar 2023 : Candidatura al miglior film, Candidatura alla migliore sceneggiatura non originale a Edward Berger, Candidatura al miglior film internazionale (Germania)Candidatura alla migliore fotografia a James Friend Candidatura alla migliore scenografia a Christian M. Goldbeck ed Ernestine Hipper,,Candidatura al miglior trucco e acconciatura a Heike Merker e Linda Eisenhamerová,Candidatura ai migliori effetti speciali a Frank Petzold, Viktor Müller, Markus Frank e Kamil Jafar,Candidatura al miglior sonoro a Viktor Prášil, Frank Kruse, Markus Stemler, Lars Ginzel e Stefan Korte,Candidatura alla migliore colonna sonora a Volker Bertelmann.Da sottolineare ancora la recitazione di Daniel Brühl( Matthias Erzberger) Albrecht Schuch( Stanislaus ‘Kat’ Katczinsky) Felix Kammerer( Paul Bäumer) e Moritz Klaus( Frantz Müller).
